In questo libro gli autori spiegano come la crescita tumorale e le disfunzioni cellulari siano manifestazioni di disconnessioni nella rete informazionale dell’organismo.
Presentando l’innovativa ricerca del dottor Biava sui fattori di crescita e differenziazione delle cellule staminali (SCDSF), viene descritto come questi fungano da regolatori epigenetici per riconnettere le cellule sfuggite alla rete informativa dell’organismo e per riprogrammarle in modo che possano riprendere il loro funzionamento originario.
Le ricerche del dottor Biava sugli SCDSF si sono dimostrate efficaci nella riprogrammazione e nell’inibizione delle cellule cancerose nel corso di studi clinici su pazienti con tumore al fegato in stadio avanzato, come pure in una serie di studi in vitro su sette diverse linee tumorali umane. Gli SCDSF hanno evidenziato effetti promettenti anche nella terapia di patologie croniche come la psoriasi e le malattie neurodegenerative.
Queste ricerche permetteranno inoltre di sviluppare nuovi metodi di cura per l’Alzheimer, il Parkinson e la sclerosi multipla. Ervin Laszlo e Pier Mario Biava mostrano come la concezione “informazionale” del mondo possa essere applicata alla guarigione e alla medicina e, nello specifico, come sia alla base di un nuovo approccio rivoluzionario nel trattamento del cancro e delle malattie, un approccio che opera in concerto con il codice epigenetico – l’insieme di informazioni che programmano il funzionamento e la crescita di ogni cellula vivente.
Indice:
PRIMA PARTE - Il punto di svolta
- 1. Il nuovo paradigma nella scienza e nella medicina
- 2. La medicina informazionale nella pratica clinica
- 3. Riepilogo: il significato della medicina informazionale per la nostra vita e la nostra epoca
SECONDA PARTE - La ricerca
- Gli articoli scientifici di Biava et al.
- Abstract di studi selezionati