Il mondo degli animali è un affare, anzi spesso un malaffare.
La tratta dei cuccioli di cane, gli allevamenti di specie usate per la sperimentazione, i traffici di esemplari esotici e pericolosi, lo sterminio della fauna selvatica sono veri e propri fenomeni criminali che interessano diversi tipi di reati, dal maltrattamento al falso documentale al danno ambientale.
Per non parlare del rischio sanitario globale, come quello sperimentato durante le epidemie di influenza aviaria e di Covid-19, innescate con ogni probabilità nei cosiddetti wet markets, i mercati umidi dove animali allevati o selvatici, anche malati, sono macellati e venduti senza alcun controllo.
I crimini e gli abusi, in questo campo, sono spesso sottovalutati, ma la sensibilità verso la tutela dei «non umani» sta crescendo, e nel nostro Paese ci sono volontari sempre più preparati che raccolgono segnalazioni, fanno indagini, lavorano a fianco a fianco con gli investigatori.
Le storie raccolte in questo libro li vedono impegnati in indagini e operazioni di polizia che hanno salvato dalle sofferenze e dalla morte centinaia di animali - cuccioli destinati alle fiere, beagle allevati per la vivisezione, tigri e caimani esibiti nei circhi, rapaci addestrati crudelmente alla caccia e lupi inseguiti dai bracconieri.
Azioni concrete che hanno anche contribuito a creare giurisprudenza in favore degli animali e ad ampliare la consapevolezza che un cambiamento radicale del nostro rapporto con gli animali e la natura è indispensabile ormai per la sopravvivenza stessa del Pianeta e della specie umana.