A Parigi in un futuro prossimo vive François, studioso di Joris-Karl Huysmans, che ha scelto di dedicarsi alla carriera accademica.
Perso ormai l’entusiasmo verso l’insegnamento, la sua vita procede su binari tranquilli, impermeabile ai grandi drammi della storia, scandita da avventure con le sue studentesse. Ma qualcosa intorno a lui sta cambiando.
La Francia è in piena campagna elettorale. I tradizionali equilibri politici scricchiolano sotto il peso di nuove forze in gioco che minano il sistema consolidato.
È un’implosione improvvisa e lenta che accelera fino a travolgere anche François.
Il romanzo più visionario e insieme realista di Michel Houellebecq, capace di trascinare su un terreno ambiguo e sfuggente il lettore che, come il protagonista, vedrà il mondo intorno a sé improvvisamente e inesorabilmente dissolversi.