Sapienza Antica viene pubblicato per la prima volta nel 1897.
È un testo “dedicato con gratitudine, riverenza e amore a H.P. Blavatsky che mi mostrò la luce”, così sostiene la Besant, che nella prefazione precisa qual è il suo obiettivo e quale soprattutto il rapporto fra l’opera ed il pensiero di Blavatsky.
Proprio per questo i dodici capitoli del testo assumono un valore pratico e simbolico ad un tempo. Scrive dunque Annie Besant: “Lo scopo del presente libro è quello di fornire al comune lettore un semplice sunto delle dottrine teosofiche, così da permettere un approccio, elementare e nello stesso tempo abbastanza completo, per costruire un solido fondamento verso ulteriori conoscenze.
Spero che esso serva come introduzione e che faciliti lo studio delle opere più profonde di H.P. Blavatsky”.