Il kintsukuroi è l’antica arte giapponese del riparare le ceramiche frantumate.
Quando un vaso va in mille pezzi, i maestri artigiani del kintsukuroi ne raccolgono i frammenti e li saldano, riempiendo le crepe sottili con pasta d’oro o d’argento.
Non nascondono le fratture, ma le esaltano, poiché considerano che un vaso riparato mostri tanto la fragilità quanto la forza di resistere.
In questo sta la vera bellezza.
L’incontro con questa pratica tradizionale giapponese, la filosofia zen e la psicologia occidentale produce un modo nuovo di guardare gli oggetti che ci circondano, così come noi stessi, rispettandone la fragilità, le cicatrici, i segni del tempo. Siamo ciò che siamo perché siamo stati ciò che siamo stati.
Tomás Navarro, con gentilezza, ci insegna ad applicare l’arte del kintsukuroi alle nostre vite, fornendoci tutti gli strumenti per diventare maestri nella cura delle nostre ferite: solo così impareremo a ricomporre le fratture dell’anima e a fare di noi stessi creature sempre più forti e preziose.
Una guida per imparare a trasformare le avversità in vere opportunità per diventare più resistenti, più interessanti, più belli.