«Il libro di racconti cui avrete la bontà di prestare la vostra attenzione non vuol essere altro che la testimonianza di come uno tra coloro che iniziavano nel 1945 i propri esperimenti di letteratura, abbia inseguito, da allora fino ad oggi, il miraggio di cogliere un sapore, un barbaglio, un cigolìo, una cadenza della vita. Questi sono tempi poco propizi alle grandi spiegazioni del mondo come ai grandi romanzi; il segreto dell'universo abbiamo cercato di coglierlo come nelle innumerevoli sfaccettature d'un occhio di formica, come nella vertebra fossile da cui si cerca di ricostruire l'intero scheletro dell'immensurabile dinosauro.» Italo Calvino