"Ho un bambino se voi lo vedeste piangereste tutti, uno scricciolino di 11 anni fa un'ora e mezza di strada, solo, per venire a scuola. Viene da lontanissimo col suo lanternino a petrolio per la notte. Avreste tutti paura a fare la strada che lui fa di notte con la neve".
Così don Milani parla di Luciano che per arrivare a Barbiana doveva attraversare un ruscello e una volta che era in piena ci cascò.
La scuola di Barbiana ottenne dal comune un ponticello per Luciano e quel ponte è stato scelto da Michele Gesualdi come simbolo del passaggio dal mondo contadino a quello operaio di tanti ragazzi della scuola.