Questa è la storia di Antonello Dose.
Una storia intensa, empatica, dolorosa.
Svelata anche negli aspetti più duri, con una scrittura lieve e luminosa che ci sorprende.
È la storia degli incontri con i suoi maestri: Daisaku Ikeda, che ha attualizzato l’antico buddismo di Nichiren Daishonin, Eugenio Barba, il grande guru del teatro di ricerca, ed Enrico Vaime, il gran maestro del varietà radiofonico e televisivo.
La sintesi inaspettata che ne deriva, di leggerezza e di radicalità antropologica e mistica, fa di questo libro di iniziazione al buddismo una lettura difficile da dimenticare.