La cura della malattia non può ignorare i processi vitali, non può ignorare la relazione fragilità-forza vitale che sottintende l’intelligenza creativa dei sistemi viventi. Va da sé che, in questa comprensione più alta della malattia, ogni pensiero e pratica di vita funzionali a portare vitalità in un sistema vivente è l’atto di cura più potente.
All’opposto, ogni pratica di cura che passa attraverso il provocare sofferenza, aggiungere dolore, che fa leva sul terrore di morire, che depotenzia le capacità di autoguarigione e, in sintesi, che contrasta la vitalità di un sistema vivente, non è un atto di cura ma di potere.
La cura è un viaggio all’insegna della comprensione delle cause della malattia per trovare la libertà del divenire compiutamente uomini, in cui si ripercorrono le tappe della formazione della vita dalle sue origini fino alle contraddizioni del vivere moderno nella realtà aumentata del mondo virtuale, per scoprire nuove malattie e indagare la forma moderna e più temuta di alienazione: la solitudine. La cura è ravvivare un sistema vivente malato riportandolo ai segreti della vita.
Indice:
BIOPOLITICA E MEDICINA
- Capitolo 1
Lo spirito del tempo: tra salute e malattia, tra vita e morte
- Capitolo 2
Anche l’avatar si ammala
- Capitolo 3
L’avatar immortale
- Capitolo 4
L’osservatore interno: ignoranza e assenza di libertà prima causa di malattia
- Capitolo 5
Ontogenesi
Parte seconda
DISPOSITIVI BIOLOGICI
- Capitolo 6
Nuda vita
- Capitolo 7
Come liberarsi dalle malattie del corpo sociale
- Capitolo 8
I linguaggi del corpo e delle macchine e gli errori di programmazione
Parte terza
LE FERITE D’AMORE ALL’ORIGINE DELLA MALATTIA
- Capitolo 9
La ferita d’amore della paura di morire di fame
- Capitolo 10
Le ferite d’amore conseguenti ai rapporti sociali.
Conversazioni sull’amore
- Capitolo 11
La ferita d’amore della reputazione
- Capitolo 12
La ferita d’amore dell’identità
- Capitolo 13
La ferita d’amore del potere
- Capitolo 14
Dare/avere: la logica del profitto e sua evoluzione
- Capitolo 15
La cura: un messaggio di speranza per l’umanità
- Capitolo 16
Conclusioni: ultima istanza