Limbo è la prima raccolta di racconti di Aldous Huxley. Pubblicata nel 1920 contiene sette racconti visionari e satirici, che introducono alcuni temi che staranno alla base di tutta la produzione successiva e dell’intera opera di Huxley. Le vicende e i protagonisti delle storie, con le loro personalità tra l’esplicito e l’inafferrabile, sono inoltre ricchi di parallelismi e punti in comune con la vita del loro autore.
Con la sua scrittura cinica ed elegante, il giovane Huxley cammina leggero sul ghiaccio sottile che lo separa dall’abisso dell’animo umano, apparentemente impassibile di fronte al compiersi di ogni destino. In questo limbo i suoi personaggi potranno anche salvarsi dall’inferno, ma non saranno mai ammessi in paradiso.