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Se pensate di mangiare una mela Golden o Fuji perché fa bene, lasciate perdere. Sono tra i frutti piú poveri di bionutrienti che possiate trovare sui banchi del mercato.
I mirtilli, invece, ricchissimi di antocianine, hanno proprietà straordinarie.
Tra i legumi, piselli e fagioli hanno parecchi antiossidanti, ma una scodella di lenticchie non la batte nessuno.
Buona parte della frutta e della verdura che troviamo in commercio presenta quantità di vitamine, antiossidanti, fibre e minerali drammaticamente scarse. Per generazioni, infatti, agricoltori e genetisti hanno selezionato le specie vegetali privilegiando quelle piú generose, resistenti e gradevoli al palato. Il fatto che contenessero anche fitonutrienti fondamentali per la salute dell'uomo non era una priorità. Il risultato, per esempio, è che ci sono varietà di pomodori anche trenta volte piú povere di licopene, nota sostanza che aiuta a prevenire il cancro, rispetto ad altre.
Ma a fronte di specie vegetali poverissime di bionutrienti, molte altre ne sono invece ricche. Imparare a conoscerle e dunque a scegliere ciò che mangiamo è un grande aiuto nel prevenire molte delle malattie tipiche della nostra epoca: cancro, infiammazioni croniche, obesità e diabete. E un piacevole stimolo per scoprire sapori diversi.
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