|
"Ho paura. Non per me, ma per coloro che mi lascerò alle spalle: Perenelle e i gemelli. Sono ormai rassegnato all'idea che non recupereremo il Codice in tempo per salvare me e mia moglie. Mi resta una settimana, forse, certo non più di due. E ora che la morte è vicina, ho scoperto di non voler morire. Sono grato tuttavia di aver vissuto abbastanza da scoprire i gemelli della leggenda, e fiero di aver cominciato il loro addestramento nelle magie elementali. Abbiamo fatto ritorno a San Francisco, lasciando Dee in Inghilterra apparentemente morto."
"Mi turba tuttavia sapere che Machiavelli si trova in questa città. Perenelle lo ha intrappolato insieme al suo compagno e agli altri mostri su Alcatraz, ma non so per quanto tempo l'isola riuscirà a trattenerli. Ho i brividi al pensiero di ciò che brulica nelle celle della prigione. Narrano le leggende che in tempi remoti gli Oscuri Signori sguinzagliarono i mostri nelle città degli uomini, e ritengo che Dee sia abbastanza folle e disperato da imitarli. La mia preoccupazione più urgente tuttavia riguarda i gemelli: hanno scoperto frammenti della mia storia che avrei preferito lasciare nel silenzio. Non vado fiero di alcune delle cose che ho fatto, ma non ho rimorsi."
"Ho fatto ciò che dovevo fare per assicurare la sopravvivenza della razza umana. E lo rifarei. I gemelli sono tornati dalla zia, a Pacific Heights. Concederò loro un paio di giorni per riposarsi, ma non di più: io e Perenelle non abbiamo il lusso del tempo. Occorre completare il loro addestramento; il giorno in cui gli Oscuri Signori faranno ritorno deve trovarli pronti. Poiché quel giorno ormai incombe. Il tempo di Litha è vicino. "
|