Per mutare ed elevare la nostra natura interiore, per staccarci dalle cose materiali, dobbiamo sentire pienamente l'Amore. L'Amore è un traboccamento di sé, un dono sublime all'altro, e come ogni sentimento ha bisogno di un linguaggio, che è quella della preghiera. Ma a chi dobbiamo rivolgerci con le nostre invocazioni?
Secondo la Cabala, alle entità spirituali appositamente designate dal Creatore per guidarci e aiutarci: i settantadue Angeli Serventi. Ciascuno di essi presiede a determinati giorni e ore dell'anno ed è portatore di una conoscenza specifica: pregandoli riusciamo a captare le loro vibrazioni ed essi possono così trasmetterci la saggezza di cui sono custodi.