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Il momento più bello di una relazione è, probabilmente, la fase dell’innamoramento, uno spazio di tempo che vorremmo non finisse mai. Eppure, a un certo punto rientrano in gioco tutti gli ostacoli e le difficoltà di cui è carica la vita ordinaria. Come fare, allora, per traghettare questo fortissimo ideale di vita simbiotica fino alla sponda solida e sicura di una relazione? Lidia Fassio, grazie agli strumenti della psicologia junghiana e dell’astrologia di Lisa Morpurgo, ci mostra come l’innamoramento sia simile all’esperienza creativa e a quella spirituale, e come sia possibile che l’ispirazione divenga opera. L’opera da far emergere è la nostra stessa vita che, come una pianta, ha bisogno di attenzioni continue, di continui cambi di luce, di vasi e di concimi.
«Tutte le grandi delusioni che le persone vivono nella loro relazione di coppia sono spesso legate al falso mito che la relazione possa continuare con le stesse modalità che sono state sperimentate durante l'innamoramento. In questa fase, quasi da favola, in questo delirio di forza, di energia, di carica noi espandiamo totalmente i nostri confini! L’innamoramento ci porta, infatti, ben oltre i nostri confini, e ci fa vivere per un certo periodo questa sensazione di pienezza e d’illimitatezza, una condizione che noi tutti desideriamo. In sostanza, ci fa vivere senza fatica e senza sforzo ciò di cui dovremmo fare esperienza al termine del nostro percorso d’individuazione, cioè l’unità di noi stessi al nostro interno».
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