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Quali sono i primi segnali di tempesta? Potevo evitarla, e come? Possiamo ancora fare qualcosa per salvare il nostro matrimonio? E se invece la crisi è insanabile, quale strada legale è meglio intraprendere? E poi, quale avvocato è più adatto alla nostra separazione? Come tutelare i figli, la loro serenità? O allontanarsi da un partner che non accetta la fine dell’unione? E, ancora, come affrontare il dolore, la frustrazione, il senso di fallimento e di solitudine? Quali errori evitare per non ripiombare in un’esperienza analoga? Vi è chi si sposa credendo fermamente nella propria unione, chi per compiacere i genitori o ancora chi per l’insicurezza di affrontare la vita da solo: i numeri, però, parlano chiaro, in un caso o nell’altro quasi la metà dei matrimoni si rompe.
Taluni, consapevoli della fine del rapporto, riescono ad affrontare l’allontanamento in modo cinico e distaccato, nascondendo magari qualche ipocrisia mal sopita; molti altri invece si fanno prendere dal panico, dalla depressione, dalla rabbia o dall’ansia di ricominciare. Tuttavia, quasi nessuno è realmente al corrente di ciò che li attende. Con te ho chiuso! è un manuale di sopravvivenza per chi si trova a fronteggiare un rapporto in crisi che sta per sfociare o è già sfociato in una separazione o un divorzio, nei suoi risvolti sia legali sia psicologici. Gli autori, lui avvocato, lei psicologa, cercano con semplicità di suggerire percorsi, di illustrare ciò che ci aspetta, di fare luce sui dubbi che colgono i più quando la via della separazione, fino a quel momento inesplorata, si apre con il suo carico di insicurezze e preoccupazioni.
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