Margnelli ha rappresentato una strana sintesi di scienza e mistero. Ha affrontato con coraggio alcune questioni delicate come l’estasi, le stimmate, le guarigioni improvvise, le esperienze di premorte, con un atteggiamento di fondo che si potrebbe riassumere con l’espressione “empatia critica”: benevolenza verso le persone coinvolte nelle esperienze spirituali limite, senza rinunciare al rigore, in una ricerca che chiarifica questo abisso di luce e mistero che siamo noi. La caratteristica più notevole e attuale di Marco Margnelli, neurofisiologo di fama internazionale è stata la sua curiosità scientifica per questioni inusuali e avvincenti, coniugata a un grande rigore metodologico.