Queste carte non sono finalizzate alla divinazione, ma servono da vademecum, da istruzioni per l’uso. Sono suddivise nel modo seguente:
22 arcani maggiori, che riguardano i principi generali del Transurfing, 56 arcani minori suddivisi in quattro gruppi: l’Anima e la Ragione, l’Azione e la Passività.
Questa suddivisione è fondata sul fatto che le motivazioni, il pensiero e il comportamento di una persona, in conformità ai principi del Transurfing, devono essere equilibrati da questi quattro lati.
La Ragione e l’Azione fanno riferimento al mondo fisico, mentre l’Anima e la Passività si riferiscono alla realtà metafisica, che comunque non è meno reale di quella fisica vera e propria.
Se si prende in considerazione solo un aspetto del mondo duale, la realtà non si sottomette. I materialisti si occupano di rimuovere gli ostacoli che si creano da soli nel loro cammino, mentre gli idealisti vagano con la testa nelle nuvole e nei sogni.
Nè gli uni nè gli altri, alla fine, riescono a gestire la realtà. Voi, invece, imparerete a farlo! “Una volta, nei tempi passati, tutti erano arbitri: sapevano che la realtà ha due forme, una fisica e una metafisica. Gli arbitri vedevano e capivano la sostanza del mondo speculare e sapevano creare la propria realtà con la forza del pensiero.
Ma non durò a lungo. L’attenzione degli arbitri, col tempo, finì per rimanere definitivamente intrappolata nella realtà materiale. Smisero di vedere e persero la forza. Il sapere, tuttavia, non si disperse ed è arrivato fino ai giorni nostri. […] Se vuoi decidere della tua sorte e ottenere quello che desideri, il Transurfing, con le sue tecniche per gestire la realtà, ti sarà d’aiuto”.