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I sogni di nudità riconducono alla prima infanzia, a quel periodo in cui si dispiegò esaltante il piacere di venire spogliati e l’essere nudi non produceva vergogna. Poi, all’agitarsi di turbamenti e angoscia, il primitivo mondo incantato si tinge di rossore e di tremore. La nudità, il desiderio di essere spogliati, di essere visti nudi, è il fantasma colpevole che accompagnerà l’adulto per tutta la vita, trasformato in esibizionismo e voyeurismo.
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