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Come fa un uomo a diventare maschio? Questa domanda ci introduce in un territorio assai pericoloso se è vero, come diceva Simone de Beauvoir, che è impossibile per un autore maschio scrivere un libro sull'essere uomo. La Cecla tenta l'impresa nella sua solita maniera provocatoria, ma al contempo ben documentata su culture, società ed epoche diverse. L'antropologia del maschio che ci propone parte dall'idea che la mascolinità preceda la nascita – con buona pace delle teorie transgender e queer che ritengono il genere una scelta individuale arbitraria – e ci restituisce un quadro per la prima volta non caricaturale, non demonizzante, e ovviamente neppure machista.
... il suo approccio è più sottile di molti altri. Bisogna smetterla di porre la mascolinità sotto il segno del dominio e della violenza e la femminilità sotto il segno inverso... Elisabeth Badinter
"...sono tornato per gli uomini con i baffi gialli. C'è qualcosa tra il naso e il labbro che mi sembra venga solo agli uomini di qui. Dipende, dicono, dal fumare, dalla cicca accanita che imbiondisce anche il bianco del pelo. Sono gli uomini che ho conosciuto nella mia infanzia, gli zii e i padri, quelli che fumavano anzitutto come pratica maschile e solo dopo come vizio. Sono uomini stempiati, dagli occhi un po' lucidi, immersi in se stessi, quanto basta per pensare di disturbarli se solo gli si rivolge la parola..."
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