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Se il sognatore segue un percorso - per così dire "spirituale" - che gli consenta di connettersi sempre più alle sue forze interiori e si attiene ad una semplice e moderata alimentazione, allora i suoi sogni possono perfino metterlo in contatto con il mondo degli spiriti per esserne istruito ed aiutato. In questo caso i suoi sogni riescono pure a riprodurre nel più piccolo dettaglio il mondo fisico-materiale. Egli utilizza appieno la capacità della cosiddetta "vista spirituale" di cui siamo tutti dotati, essendo egli riuscito a togliere quel muro tenebroso che la maggior parte delle persone pone innanzi agli occhi spirituali, la quale barriera visiva, a causa di un'esistenza non coerente con le leggi divine scritte in ogni cuore umano.
Se invece l'interiorità e lo stile di vita del sognatore sono da materialista, allora i sogni, inviategli dagli spiriti incaricati a tale funzione come sollecitazione a migliorarsi, vengono sistematica mente ignorati. Costoro sognano solo cose materiali, confuse e senza senso: il mondo felice degli spinti è loro precluso. Il ricorso ad un particolare etere prodotto con metodi usati dal 1840, permette di avere delle visioni "rivelatrici" riguardo al proprio essere, ovvero se si è "spirituali" o "materialisti". Ma è sopratutto tramite il collegamento costante con le nostre migliori forze interiori che può avvenire il collegamento con il mondo degli spiriti. Grazie a questo libro, ognuno di noi può iniziare a percorrere quella via che lo porterà a sognare il mondo degli spiriti, a collegarsi con essi e a farsi aiutare.
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