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In una prospettiva storica la nascita e la vicenda di questo metodo di composizione. Da questa visuale è chiaro che il significato del termine 'fuga' (come quello di 'forma-sonata' o di 'concerto') cambia secondo le epoche. La movimentata storia della scrittura fugale non condusse mai a una forma definibile come un modello e il tentativo dei conservatori ottocenteschi di arrestare lo sviluppo della fuga cristallizzandola in una forma idealizzata (la fuga "d'esame") con regole e prescrizioni precise e intransigibili, completamente scisse dalla pratica compositiva coeva e, quel che è peggio, passata, ne costituì il declino e la riduzione a mera formula.
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