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Il Bodhicaryavatara, il Cammino verso la luce, è la celebrazione del Bodhisattva, la santa creatura glorificata dal buddhismo mahayanico, uno dei monumenti più significativi e più importanti dell’ascetica indiana, paragonabile alla Imitatio Christi.
Uomini e bestie, dei e demoni sono ugualmente vittime del dolore, aggiogati dal peccato ad un indefinito travaglio nel giro delle esistenze, e ugulamente si prepararno la propria sofferenza o la propria felicità, in virtù dui quella ferrea legge del karman, che è per cossì dire la forza motrice di tutto quanto il creato. Il mondo soffre di un muiltiforme dolore, e questo dolore nasce dal nostro peccato e dalla nostra ignoranza, che è brama di piaceri, sete di potenza, orgoglio, desiderio di primeggiare, insofferenza all'altrui prosperità, gioia dell'altrui male, odio, rabbia. Distrutte le passioni è distrutto il dolore; e siccome questo dolore è sempre tale, sia in me che neglim altri, esso deve essere combattuto, per il fatto stesso che è dolore, in me e negli altri. (...) Allora non più il serpe dell'invidia si anniderà nell'animo nostro, ne l'odio traboccherà in parole acerbe contro i nostri nemici o armerà ai loro danni la nostra destra; ma solo pietà, carità, misericordia, amore, governeranno il nostro spirito rasserenato.
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