Un’antologia di racconti di Lev Tolstoj scelti da Prem Cand e adattati alla cultura indiana. Le storie di Tolstoj qui tradotte ci immergono nella vita di una campagna russa senza tempo. Tolstoj esprime nella sua prosa semplice e tersa i valori e il calore che ha imparato dalla cultura contadina, perché i contadini stessi vi si ritrovino come in uno specchio. Tolstoj ha creduto di trovare nell’antica tradizione indiana un tesoro inestinguibile di saggezza e spiritualità. Prem Cand, in linea con le idee di Gandhi, riconosce nel grande scrittore russo uno dei suoi guru e ne ritraduce in lingua indiana quei testi che, partiti dall’India, all’India del risveglio nazionalistico possono portare un più profondo messaggio di rinascita civile. La traduzione dal russo all’indi di Prem Cand è reinterpretazione costante.
Prem Cand (1880-1936) letterato indiano di primo piano, dedicò tutta la sua vita alla causa dell’indipendenza indiana, sia con i suoi scritti che con l’impegno personale. Seguace di Gandhi, ne trasfuse gli ideali di risorgimento spirituale indiano in un gran numero di romanzi e racconti di carattere realistico, nonché in una copiosa produzione giornalistica, che lo hanno reso l’indiscusso maestro della prosa indi del XX secolo.