Il presente libro è una attenta riflessione sulle massime Antroposofiche e sulle loro implicazioni per la vita di ciascuno e dei gruppi antroposofici stessi.
Carl Unger conobbe Rudolf Steiner a berlino nel febbraio del 1904; di tale incontro egli dice fra l'altro: " Di colpo ebbi la convinzione di trovarmi di fronte a un uomo alla cui opera dovevo dedicare la mia vita. L'impressione più forte fu di essere di fronte a uno che vede e che sa ... Alcuni mesi più tari Rudolf Steiner iniziò un giro di conferenze; contermporaneamente fu pubblicato il suo libro Teosofia, sul quale mi buttai col massimo entusiamo, e divenne una lotta, ogni pagina, ogni frase, talvolta ogni singola parola mi teneva occupato per mesi. Dopo questa lotta ebbi le basi per sostenre un'affermazione, fatta forse in modo un pò avventato al mio ritorno da Berlino, affermazione in cui dicevo che avrei seguito cicecamente un uomo del genere. poi imparai a seguirlo ad occhi aperti." A questo impegno Carl Unger tenne fede attraverso i libri, le conferenze, il concreto lavoro nella Società Antroposofica.
La ristampa di un testo per un approfondimento dei nessi gnoseologici e spirituali delle Massime antroposofiche di Rudolf Steiner.