L'autrice, grazie ad uno sguardo libero e sereno, non nasconde i momenti difficili e dolorosi ma sottolinea sopratutto quello che c'è di buono nell'invecchiare, senza mai perdere il senso dell'umorismo.
Il corpo rallenta, i nipotini ci costringono ad un esercizio pesante, la sessualità cambia: questi e molti altri segnali ci dicono che stiamo invecchiando e che è giusto attrezzarci per affrontare al meglio questa nuova età della vita.
E' una grande occasione per vivere il presente e valorizzare le relazioni, la solidarietà e ciò di cui disponiamo. Un libro pieno di ironia ma ssolutamente profondo che aiuta a superare i pregiudizi legati alla vecchiaia nel segno della dignità, dell'ottimismo e della voglia di vivere.