|
Fra i simboli universali primeggia senza dubbio quello della croce (ansata, a tau, a svastica, greca, latina, decussata), ma ugualmente ricchi di significato sono le fiaccole, le lucerne, il candelabro, i rosari, il bastone, l’ostensorio, la coppa, il calice, il tabernacolo, il rosone, l’altare, l’abside, la cupola, il campanile, le campane. In questo saggio vengono analizzati dettagliatamente. Gli autori ne rivelano l’origine, la storia, la diffusione e il significato soddisfacendo in tal modo al bisogno ancestrale che tutti avvertiamo di un ritorno alle origini per indagare sul vissuto culturale della nostra umanità.
Per Mircea Eliade, infatti, i simboli appartengono, con il mito, alla sostanza della vita spirituale, sono connaturati all’essere umano e adempiono una funzione importante: la riscoperta di quel lontano passato che l’umanità tuttora ignora, quel paradiso perduto, quell’altra dimensione spirituale più ricca rispetto al mondo chiuso del nostro momento storico.
|