Wujastyk introduce in questa antologia alla storia e alle teorie dell’Ayurveda, proponendo una scelta che oltre ai concetti fondamentali include temi che più di altri possono suscitare la curiosità del lettore moderno: dagli usi dell’aglio alla rinoplastica, dai regimi stagionali alla spiegazione del perché gli impulsi naturali non vanno soppressi, dai trattamenti per ringiovanire all’interpretazione dei sogni.
L’Ayurveda («scienza della longevità»), ha una lunga storia alle spalle, dato che i suoi inizi risalgono probabilmente a più o meno all’epoca del Buddha. Ed è sopravvissuto all’affermarsi della moderna medicina occidentale: non solo, infatti, è ancora ampiamente praticato, ma è sostenuto e promosso come sistema terapeutico dal governo indiano.
I suoi princìpi sono codificati in opere assai antiche e venerate, a partire da una «grande triade» formata dal Compendio di Caraka, da quello di Suvruta e dal Cuore della medicina di Vagbhata: a essi è indispensabile rifarsi se si vuole accedere alle fonti di tale pensiero.