Yogananda tratta dell'uso scientifico della concentrazione e delle affermazioni per guarire le disarmonie del corpo, della mente e dell'anima attraverso la ragione, la volontà, il sentimento e la preghiera. La parola dell'uomo è lo Spirito presente nell'uomo. Le parole pronunciate sono dei suoni originati dalle vibrazioni dei pensieri e i pensieri sono a loro volta delle vibrazioni emesse dall'ego o dall'anima.
Ogni parola che tu ripeti dovrebbe essere potentemente satura di vibrazioni animiche. Le parole umane sono prive di vita se non sono permeate di forza spirituale. La loquacità, la tendenza all'esagerazione o alla falsità rendono le parole inefficaci come palline di carta sparate da un'arma-giocattolo. E' improbabile che i discorsi e le preghiere delle persone ciarliere e imprecise possano produrre benefici mutamenti nell'ordine delle cose. Le parole di un uomo non devono solo esprimere la verità, ma anche manifestare esattamente il suo grado di comprensione e di realizzazione.
Un linguaggio privo della forza che proviene dall'anima è simile a una spiga senza grano. Le parole cariche di sincerità, di convinzione, di fede e di intuizione sono come delle bombe vibratorie altamente esplosive, che, fatte esplodere, frantumano le rocce delle difficoltà e producono il mutamento desiderato. Evita di pronunziare parole spiacevoli, anche se dicono la verità. Le parole o le affermazioni sincere, ripetute con comprensione e con partecipazione del sentimento e della volontà, indurranno sicuramente l'Onnipresente Energia Vibratoria Cosmica a porgervi aiuto nelle vostre difficoltà.
Dovete rivolgervi a quel Potere con fiducia illimitata, escludendo ogni dubbio, altrimenti la freccia della vostra attenzione verrà deviata dal suo obiettivo. Dopo aver piantato nel suolo della Coscienza Cosmica il seme vibratorio delle vostra preghiera, non state a dissotterarlo spesso per vedere se è germogliato o no. Date alla forza divina la possibilità di operare senza interruzioni.