La Rete Lilliput è un coordinamento costituito nel 2000 tra associazioni, gruppi e cittadini impegnati nella costruzione di un’economia di giustizia e nella resistenza nonviolenta alla globalizzazione neoliberista del mercato. Il nome deriva dai minuscoli lillipuziani che con mille cordicelle riuscirono a bloccare Gulliver, il gigante tanto più grande di loro. L’obiettivo della Rete è che "ogni abitante della Terra possa soddisfare i suoi bisogni materiali, sociali e spirituali nel rispetto dell’integrità dell’ambiente e del diritto delle generazioni future a ereditare una Terra feconda, bella e vivibile" (dal Manifesto della Rete di Lilliput).
Alberto Castagnola, tra i consulenti culturali e scientifici di Lilliput, presenta le proprie riflessioni sull’identità e le modalità di organizzazione della Rete per contribuire a valorizzarne le molteplici potenzialità e a diffonderne la conoscenza.