La Scienza dell'Invisibile ci introduce, in maniera chiara e appassionante, a straordinarie scoperte scientifiche. Un’opera che finalmente ci spiega quei fenomeni fisici che i nostri sensi non percepiscono e che non sono magie o superstizioni, ma costituiscono una "nuova" scienza antica. Un affascinante viaggio tra fisica, medicina, spiritualità e filosofia. È possibile dare informazioni all’acqua attraverso suoni, parole ed emozioni? E l’acqua ha una memoria?Possiamo trasferire a esseri viventi le proprietà terapeutiche dei farmaci senza doverli somministrare? Si potrà arrivare ai “farmaci digitali”?
«Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare finché non arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa». Albert Einstein
Attraverso La Scienza dell’Invisibile, una nuova disciplina scientifica contemporanea, Massimo Citro e Masaru Emoto ci conducono in un affascinante viaggio tra fisica, medicina vibrazionale, spiritualità e filosofia. Un percorso stimolante che chiarisce fenomeni fisici non percepibili dai sensi umani e dunque invisibili e non misurabili.
Tutto quel che esiste al di fuori della nostra percezione è una nuova scienza, non magia o superstizione. Gli Autori si soffermano soprattutto sul fenomeno della cosiddetta memoria dell’acqua. Emoto racconta le sue esperienze di cristallizzazione e la possibilità d’informare l’acqua attraverso suoni, parole e emozioni.
Citro presenta la sua scoperta del Trasferimento Farmacologico Frequenziale (TFF) che consente di trasferire a sistemi viventi, attraverso particolari circuiti elettrici, le proprietà terapeutiche di molte categorie di farmaci senza doverli somministrare. Una vera rivoluzione, una svolta verso una medicina che utilizza “farmaci digitali” senza effetti tossici, con una maggiore efficacia e un minor costo. Le possibili applicazioni sono tante: nella clinica umana e veterinaria, nella bioagricoltura e nell’industria alimentare.