Uno studio approfondito che ha portato al ritrovamento di 15 siti appartenuti alla precettoria templare di Lecce, in quell'estremo lembo d'Italia così ricco di affascinanti ed incomparabili bellezze naturali, che, fin dalla preistoria, fu crogiolo e crocevia di etnie diverse e, successivamente, luogo d’incontro fra due grandi civiltà: la greca e la romana, di cui permane l’eco anche nella toponomastica.
Il fascino della ricerca consiste proprio nell’emozionante avventura di penetrare nel mistero di una chiesetta templare, anche se fatiscente per la sua vetustà e per il lungo abbandono, o di imbattersi casualmente in un’antica masseria dai muri sbrecciati, ma ancora saldi, e dagli splendidi archi ogivali che contrastano con l’eternit delle attuali tettoie, rivelando un’epoca eroica ormai lontana e perduta.