La ricerca spirituale sta cambiando fortemente i suoi connotati ed è giunto il tempo di ricordare se stessi nel profondo, di tornare a credere in ciò che si è veramente e che si sente intimamente. Questo libro svela uno dei possibili percorsi per una spiritualità più matura, che recupera e rinsalda il "patto" con la madre Terra e la Dea, col principio divino femminile, così a lungo bistrattato e distorto dalle religioni patriarcali.
Se i principi del maschile e del femminile tornano in armonia è possibile cogliere non una ma due dimensioni del tempo-spazio: quello ordinario e quello magico, distinte eppure interrelate. Il libro illustra questo percorso attraverso le esperienze personali dell’autore, che a un certo punto della sua ricerca incontra il Maestro di una antica Tradizione iniziatica e ne segue per dodici anni gli insegnamenti, spiegandoli poi in questo libro in modo chiaro e comprensibile.
Grazie alla sua formazione accademica e psicologica egli riesce infatti - come un novello Castaneda - a creare un ponte tra magico e scientifico, tra nagual e tonal, mostrando in una luce meno ambigua fenomeni altrimenti difficilmente comprensibili e purtuttavia innegabilmente reali.