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Quando Irène Némirovsky viene arrestata, il 13 luglio 1942, la maggiore delle sue due figlie, Denise, ha tredici anni; la minore, Élisabeth, soltanto cinque. Tre mesi dopo anche il padre sarà deportato. Alla Liberazione, Denise ed Élisabeth si recheranno, insieme a molti altri, alla Gare de l’Est, dove assisteranno sgomente all’arrivo dei treni che riportano a casa quei fantasmi macilenti che sono i sopravvissuti dei campi: ma da quei treni non vedranno scendere né l’uno né l’altro dei genitori. In queste pagine, dense di emozione e non prive di punte polemiche, Denise ripercorre, con la limpida chiarezza del suo spirito indomabile ma anche con l’arguzia e l’ironia che le sono proprie, un’esistenza in cui le assenze hanno pesato più delle presenze, e la memoria (e la difesa della memoria stessa) ha svolto un ruolo determinante.
Di Suite Frances la madre voleva fare il proprio guerra e pace. E stato invece alla figlia Denise che il libro ha portato una lunga serie di riconoscimenti, incluso il premio Renaudot, attribuito postumo a Irène Némirovsky, cui il Gonourt era stato negato per il fatto di non essere francese. Non sarebbe stato questo l'ultimo oltraggio che le avrebbe inferto quella Francia, che pure lei considerava il proprio paese. Mio Dio, cosa mi combina questo paese? Dal lomento che mi respinge, osserviamolo freddamente, guardiamolo mentre perde l'onore» annota nel suo diario Irène, incalzata dalla minaccia della guerra. E gli altri, come considerarli? Gli imperi muoiono. Niente ha importanza. Che le si osservi dal punto di vista mistico o da quello persona, le cose non cambiano - è un tutt'uno. Manteniamo la mente fredda.
Tempriamo il nostro cuore. Aspettiamo». Una certa Francia, colpevole e collaborazionista, abitata da quei vili che Némirovsky ha raffigurato chiusi nel loro mondo meschino, non le ha concesso di aspettare.
(Tratto dalla prefazione)
Indice:
1. I giorni felici
2. La guerra
3. Il dopoguerra
4. Conseguenze
5. Militanza
6. Custodire la memoria
7. Élisabeth
8 Con Suite francese
Epilogo
Cronistoria
Note
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