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"Come si può vivere senza auto, senza supermercato, senza freezer? Non si può fermare da un giorno all'altro!" Lo sviluppo sostenibile è il futuro. E il futuro è un mercato. Charles d'Urville, fondatore della società di consulenza dove lavora Emilie, non è certo famoso per la sua simpatia verso le cause perse. Quando Emilie riceve il messaggio che annuncia la creazione di un nuovo settore sviluppo sostenibile all'interno dell'azienda, invia all'istante la sua candidatura. Conosce la regola: chi primo arriva meglio alloggia. Emilie pur di fare carriera è disposta a condannare a morte il suo stile di vita e a compromettere il rapporto con il "cinico" fidanzato Antoine. Finirà per trovarsi coinvolta in un'avventura del tutto imprevista, in una realtà molto diversa da quella immaginata.
Questo libro racconta con humor e leggerezza il futuro del pianeta, seguendo i passi di una giovane materialista, fashion addicted e attratta dal successo, con in borsa un touch-screen ultimo modello e uno snack risogorosamente bio.
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