LORO NON SI ARRENDERANNO MAI. NOI NEMMENO. La rivoluzione del Movimento Cinque Stelle per restituire la politica italiana ai cittadini. “Fuori tutti. In quindici anni avete riportato il Paese al dopoguerra.” Sono in milioni, in Italia, a pensarla così su chi oggi ci governa. E in milioni ad avere priorità politiche ben diverse da quelle che dominano i dibattiti nello stagno di Montecitorio. Avere un Parlamento pulito, senza condannati in primo e secondo grado, nipoti, ballerine, mogli, avvocati e lacchè. Smettere di vedersi propinare leggi ad personam, o quando va bene ad castam. Non ritrovarsi con 30.000 euro di debito a testa grazie al genio dei ministri dell’Economia Creativa. Sapere oggi se il tuo impiego precario ci sarà, non dico tra un anno, ma almeno domani.
E poi le quisquilie: crescere un figlio a Milano senza avvelenarlo; comprare una bistecca a Viterbo senza farla venire da Buenos Aires; riscaldare casa senza dover fare un altro mutuo per pagare la bolletta. E lavorare per vivere, non il contrario. Banalità. I problemi di tutti. Non però dei nostri dipendenti, eletti dai partiti e non da noi, che in teoria paghiamo perché facciano i nostri interessi. In teoria. In questo libro si distilla una fulminante, amara, satirica, appassionata disamina di tante vergogne che gli italiani continuano a inghiottire (tante, perché tutte è impossibile). Ma la denuncia non basta più: occorre un programma per uscire dal tunnel della cattiva politica. Grillo, con il suo Movimento Cinque Stelle, ce l’ha, ed è un programma nato dal basso dei bisogni reali.
Proposte per un’economia più equa, per un traffi co più sensato, per un’istruzione di qualità e un progresso reale, sostenibile, a misura della persona e del territorio. Pagine rivoluzionarie per riportare fi nalmente la concretezza e l’onestà al potere.