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Questo libro nasce dal tentativo di dare una spiegazione logica a fatti che coinvolgono, assai piuÌ di quanto possa sembrare a prima vista, l’uomo della strada, l’anonimo cittadino o addirittura il semplice contadino, in un gioco delle parti di autore ignoto e con epilogo inimmaginabile. Il modo di contattare messo in opera dalle entitaÌ aliene eÌ tra i piuÌ inafferrabili, se eÌ visto con l’ottica della ragione umana; ma rivela invece una precisa programmazione di eventi che, se analizzati attenta- mente, sembrano portare inevitabilmente all’accettazione della loro presenza e alla preparazione psichica e fisica ad un contatto di massa.
Tale programma, probabilmente nato dalla volontaÌ o dalla necessitaÌ di accelerare il processo di assimilazione di una realtaÌ di per seì sconvolgente, eÌ stato portato avanti in fasi alterne e da un lungo tempo, il che sta a dimostrare quanto gli ufonauti siano preoccupati di non traumatizzare la psiche collettiva degli umani. Un’assimilazione graduale, attraverso le generazioni, porta ad un’accettazione inevitabile di concetti e veritaÌ rivoluzionari. Frutto di un lungo lavoro, finalmente il diario personale dell’ufologo Paolo Di Girolamo viene dato alle stampe, e non mancheraÌ di suscitare grande interesse e curiositaÌ all’interno dell’ambiente ufologico, ma soprattutto al di fuori di esso.
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