Platone, come archetipo astrologico incarna la natura più istintiva e primordiale, quale forza dirompente, autentica, non contaminata che risiede in ognuno di noi, troppo spesso, rimossa e dimenticata a causa dei condizionamenti e delle regole sociali.
L’era di Plutone in Capricorno, segno di stabilità e di strutturazione, rappresenta per l’umanità una svolta di trasformazione epocale, ma anche di riflessione; apre le porte ai mondi più sconosciuti e porta con sé le potenzialità per la costruzione e il rinnovamento. Assisteremo ad un cambiamento dove prevarranno nuovi modelli di vita più sobri, essenziali e pratici.
Verranno toccati da questo passaggio planetario anche i temi legati all’agricoltura, al territorio, all’acqua, alle risorse della terra e alla diffusione delle energie rinnovabili, oltre alla ricerca scientifica e medica. Si assisterà alla nascita di nuove scoperte, di nuove riforme politiche e religiose, al consolidamento di una società ringiovanita e all’acquisizione di un maggior senso di responsabilità e di valorizzazione dell’iniziativa personale.
Nel tema natale Plutone rappresenta il potere, il profondo inconscio, l’energia atomica e quella creativa. Il suo transito in Capricorno gioca un ruolo fondamentale di trasformazione anche nell’individuo che dovrà confrontarsi con le energie nascoste, le tematiche ombra, le paure da ricontattare, da riconoscere e riportare alla luce per fare riemergere la sua vera essenza, l’altra parte di lui, i sogni, i talenti, le capacità dimenticate, per raggiungere così i suoi apparentemente piccoli ma grandi traguardi.