Il significato dell'attività ludica, la relazione e la comunicazione tra il bambino con bisogni speciali e l'adulto, la possibilità e soprattutto la necessità di giocare, fanno di AMORGIOCO un prezioso strumento per genitori, educatori, operatori sociosanitari, terapisti, insegnanti e tutti coloro i quali sono disposti a mettersi in gioco con la propria creatività e il proprio ruolo. Questo libro si rivolge sia ai bambini che agli adulti, coinvolgendoli in un esercizio fondamentale per la crescita degli uni e la ricchezza vitale degli altri: il piacere del gioco condiviso.
Nato dall'esperienza di laboratori con attività ludiche strutturate per bambini disabili e i loro genitori, questo libro racconta il gioco quale mezzo insostituibile per accettarsi e convivere con la propria corporeità. La forza del gioco infatti offre a tutti i bambini, non solo dunque a quelli con disabilità, la possibilità di trasformare i contenuti dolorosi muovendosi liberi dai fallimenti della vita reale; c'è il bambino che non cammina, quello che non riesce a leggere, quello che non vede, ma c'è anche quello che non si sente all'altezza, che ha paura... nel gioco il protagonista diventa il bambino "interiore", che afferma la propria volontà e identità e aspetta di essere riconosciuto.