Nel panorama della letteratura teosofica, "La Voce del Slenzio" rappresenta qualcosa che è direttamente connesso con le fonti dell’insegnamento teosofico e la testimonianza di esse che Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891) seppe fare lungo tutto il corso della sua vita.
Anche questa edizione è arricchita dalla presentazione e dalle note curate dal compianto Edoardo Bratina, per lunghi anni Segretario Generale della Società Teosofica Italiana.
"La Voce del Silenzio" è opera che può sviluppare potentemente l’intuizione ed è altresì testo profondamente connesso con un approccio alla vita in grado di svelarne il lato benedetto e sacrale, accompagnando idealmente il ricercatore spirituale ad una sempre più profonda conoscenza meditativa.