La crisi odierna del capitalismo sta scuotendo profondamente non solo le istituzioni finanziarie internazionali e i bilanci pubblici di quasi tutti gli stati, ma gli stessi paradigmi dominanti nel campo delle scienze economiche. É necessario ripensare seriamente, in questo contesto, le possibilità stesse di un nuovo sviluppo, e avere il coraggio di rimettere in discussione premesse che sembravano fino a oggi scontate. Il nuovo paradigma – argomentano in questo libro Jean-Paul Fitoussi ed Éloi Laurent – dovrà fondarsi su un’idea di economia aperta, cioè di un’economia conscia del suo contesto ambientale, sociale e politico.
Non è infatti la teoria economica in se stessa che bisogna incriminare per i disastri attuali, ma la sua definizione ristretta come scienza di processi autonomi. La crisi alimentare ed energetica mondiale, non meno della crisi finanziaria, ci riporta viceversa al rapporto essenziale che deve esistere tra la ripartizione dei “mezzi di sussistenza” e la ripartizione del “diritto a sussistere”, tra ecologia, giustizia sociale e democrazia. Un nuovo sviluppo potrà essere sostenibile, da questo punto di vista, solo se sarà democratico, nel senso che saprà assicurare a ciascuno il diritto a sussistere. Detto altrimenti: l’unica decrescita davvero importante è la decrescita delle disuguaglianze.
Approfondimento
Indice
Prefazione all’edizione italiana
L’autoregolazione economica: il fallimento di un’illusione
Precedenza al presente, deprezzamento del futuro
Crisi delle ineguaglianze, crisi dell’intelligenza collettiva
Crisi parallele o ortogonali?
Introduzione
1. L’economia finita: dalla scarsità all’esaurimento
Scarsità ed esaurimenti
Ritmo naturale e ritmo biologico: la sovrappopolazione secondo Malthus
La fertilità decrescente delle terre: Ricardo
L’esaurimento energetico: il declinismo di Jevons
L’esaurimento generalizzato dell’ospitalità terrestre
Le soluzioni dell’economia finita
2. L’economia dinamica: le due frecce del tempo
Popolazione e progresso tecnico
I limiti dell’economia meccanica
Dalla meccanica alla termodinamica
Le due frecce del tempo
Dalla scarsità al ritardo
3. L’economia aperta: ecologia e progresso umano
L’ambiente dell’economia
Democrazia e “catastrofi naturali”
Per una decrescita delle ineguaglianze
Ripensare lo sviluppo umano
L’economia aperta
Conclusioni
Formiche e uomini
Appendice 1
Democrazia, sviluppo ed ecologia: un’analisi critica
Lo stato della ricerca empirica
Un’ideologia surrettizia
Appendice 2
L’India e la Cina