Una conversazione dell'autrice con Franca Sacchi in cui le domande lasciano spazio al fluire dei ricordi. Ne emerge un racconto che copre l'arco di una vita: dai primi anni, la scuola, il collegio, gli studi di pianoforte al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, la musica elettronica, la danza e i primi spettacoli in importanti teatri d'Italia e gallerie d'arte private.
E, contemporaneamente, lo Yoga: Franca Sacchi apre il suo primo centro di yoga nel 1968 a Milano, poi a Torino e a Roma. Nel 1979, in India, diventa Svami Om-murtih Sarasvati, quando ha già al suo attivo ben dieci anni di scuola, tra cui la prima scuola italiana di formazione insegnanti Yoga, per conto della Federazione Italiana Yoga.
A chiudere il libro ricordi e dediche di allievi e discepoli che l'hanno conosciuta, seguita e amata. Ieri come oggi.