In quel vasto arcobaleno composto dalle Medicine Non Convenzionali, è sempre esistita un’affinità tra Agopuntura, Omeopatia e Omotossicologia. L’idea di associare visioni mediche tanto distanti nel tempo e nelle forme, segue la constatazione per la quale spesso i medici praticanti le MNC, svolgono studi su entrambe le materie. I motivi di tale affinità sono sicuramente dovuti ad un modello di riferimento dove il malato è collocato al centro della fase diagnostica e terapeutica, mentre il sintomo viene inteso come elemento rilevante, ma non imprigionante l’attenzione del medico. Spesso negli ambulatori queste due terapie vengono eseguite contemporaneamente. Nasce pertanto l’esigenza di codificare precisamente le loro interazioni per impiegarle fruttuosamente nella pratica clinica. L’Energetica è il metodo di lavoro della Medicina Tradizionale Cinese. Tale metodo viene proposto come una possibilità ulteriore per comprendere il funzionamento e la corretta modalità di prescrizione dei rimedi omeopatici e omotossicologici. L’ Energetica è una seconda opportunità del ragionamento per giungere alle stesse conclusioni. Altre volte invece, consente di ampliare la visuale diagnostica e prescrittiva; questo rafforza sia la validità del metodo, sia la sua possibilità di dialogo e di integrazione con altre forme di terapia. Alcune scelte di Reckeweg nella composizione dei suoi rimedi, soprattutto negli Homaccord e nei Compositum, per le loro proporzioni quantitative e la loro diluizione, a prima vista possono apparire intuitive o empiriche.
In realtà se si applica il metodo della MTC, si riscontra in tali scelte la perfetta conoscenza di una tecnica e l’applicazione quindi, di un metodo razionale e preciso. La Tavola delle Omotossicosi è una trasposizione, in linguaggio medico moderno, della convenzione sulle Cinque Fasi Evolutive. L’ Energetica della MTC ha innumerevoli campi di applicazione dai quali provengono spunti di riflessione che hanno permesso a molti omeopati illustri di formulare ricette, rimedi e protocolli terapeutici efficaci. Purtroppo però una difficoltà, sia di metodo che di opportunità, lascia cadere questo aspetto tra le cose non dette. Ad un attento esame , si può osservare che proprio tra le cose non dette si celano gli insegnamenti più preziosi. Il presente manuale ha l’ambizione di codificare un metodo di lavoro preciso ed è indirizzato all’omeopata e omotossicologo che vuole approfondire la formulazione e l’applicazione dei suoi rimedi secondo le convenzioni di valore della MTC. Inoltre l’obiettivo è anche fornire all’agopuntore esperto, una tecnica di impiego per i rimedi omeopatici e omotossicologici coerente con i presupposti della MTC.