L'uomo di domani potrebbe essere davvero …un "uomo sintetico", dipendente da nuovi farmaci presentati come la soluzione ideale per affrontare in modo vincente i problemi della quotidianità. "Un farmaco può diventare una droga e una droga può essere usata come un farmaco. (...) Farmaci che "aprono" alla dipendenza e droghe utilizzate come "autocura". L'ambivalenza di entrambi i prodotti ne determina sovrapposizione d'uso e univocità di attribuzione di significati: per i momentanei effetti palliativi che producono e perché offerti con prepotenza nel mercato delle illusioni e delle scorciatoie" (dalla prefazione di Leopoldo Grosso).