Estratto dall’Introduzione: La presenza di metalli nell’organismo riveste notevole importanza essendo questi indispensabili, poiché costituenti essenziali di alcune sostanze fondamentali proprie dell’organismo, come ad esempio il ferro contenuto nell’eme dell’emoglobina ed i metalli che intervengono come cofattori in molti processi enzimatici. Un’alterazione in senso qualitativo e/o quantitativo di questi metalli provoca un’interferenza sui normali processi biologici sino a configurare quadri complessi di carenza, o al contrario, d’intossicazione da metalli, con i relativi quadri sintomatologici. Le carenze di alcuni metalli sono ben note e sempre più spesso ricercate, si pensi ad esempio al dosaggio e spesso all’integrazione del ferro nelle anemie. Risultano, invece, trascurati i quadri d’intossicazione che si possono avere per situazioni patologiche, come nell’emocromatosi, oppure per le intossicazioni esogene legate a esposizioni professionali ed ancor più quelle legate all’assorbimento cronico metabolico e/o iatrogeno. Fra le intossicazioni da metalli pesanti particolare attenzione deve essere posta a quella da mercurio la cui origine dipende da una serie di fattori alimentari, farmaceutici, cosmetici ma soprattutto dalle otturazioni dentali in amalgama.