L'autoriflessione è un paziente autoesame, un osservare e testimoniare ogni moto mentale senza accettare ciò che è positivo e rifiutare ciò che è negativo, senza formulare giudizi, senza attribuirgli troppo significato o troppa importanza: semplicemente, lasciar essere ogni pensiero, accettare ogni emozione, lasciare andare e venire ogni evento mentale senza intervenire. Solo così, dice l’autore, possiamo assumerci la responsabilità della nostra liberazione.