Il Graal è il recipiente con cui Gesù celebrò il sacramento eucaristico e nel quale Giuseppe di Arimatea, suo primo custode, avrebbe raccolto il sangue del Salvatore dopo la crocifissione. E tuttavia pochi hanno una diretta conoscenza del testo fondatore del mito, quel Libro del Graal che è anche, in assoluto, il più antico romanzo in prosa della letteratura francese. Nella trilogia narrativa che lo compone – databile ai primissimi anni del XIII secolo e almeno in parte basata su alcuni poemi, giunti a noi frammentariamente, del borgognone Robert de Boron –, la vicenda del Graal assume il carattere di una vera e propria Storia della Salvezza, di cui sono protagonisti i membri di una stirpe eletta da Dio che si trasmette, insieme al sacro calice, una rivelazione esoterica riguardante i misteri più alti della fede...