Quest'opera è uno studio di questi misteriosi intagli, della loro storia, della loro ubicazione, del loro significato psicologico. Chiamate Sheela na gig, queste figure esibiscono e mettono in risalto i loro organi genitali, come simboli della fertilità e della nuova vita. Originariamente, nella società preceltica, le Sheela simboleggiavano Dio nel suo aspetto di "Grande Madre"; in seguito, i Celti le integrarono nella loro religione druidica per farle poi diventare parte integrante del Cristianesimo celtico.