Il cibo è datore di vita ed è inteso come alimento materiale e spirituale. Nella suo significato più alto, la fame di cibo, nella forma sia fisica, sia spirituale, non è "fame" di questo o di quello, ma fame di armonia, cioè di Unità. Quando l'armonia è raggiunta, la "fame" apparentemente cessa, con la realizzazione dell'Unità energetica. Al di là delle forme e degli apparenti cibi, non vi è che la dualità erronea o l'Unità interiore raggiunta, cioè l'armonia in sé, di cui tutte le apparenti forme non sono che simboli.