Era il 1984 quando a Greg Anderson venne diagnosticato un carcinoma polmonare allo stadio IV. Rifiutandosi di accettare una prognosi di 30 giorni di vita, Anderson decise di raccogliere quante più informazioni possibile dalle persone sopravvissute al cancro nonostante una diagnosi di malattia terminale. Il risultato di decenni di ricerche e di oltre 16.000 interviste fatte a chi dal tumore è guarito ha dato vita a un programma di cura innovativo, incentrato sul paziente.