Dall’incontro di questi due autori, veri talenti dell’Arte Medica, non poteva che originarsi un libro generoso, fortemente radicato nelle tradizioni di discipline terapeutiche antiche ma rivolto a integrarle con conoscenze più moderne senza dogmatismi settari. Sempre rispettosi dei dati che la scienza ufficiale mette a disposizione gli autori ci mostrano la ricchezza di collegamenti, di riferimenti, di simboli riferibili all’apparato stomatognatico, e il numero enorme di informazioni che da questo sono deducibili. Scienza e tradizione cessano di scontrarsi e si offrono sostegno reciproco per accrescere le nostre conoscenze. Queste pagine offrono la possibilità di rileggere in modo rinnovato una branca specialistica scioccamente a lungo considerata come una disciplina a sé, lontana dalla medicina clinica.